SCUOLA PRIMARIA MADONNINA DEL GRAPPA A CRESPANO DEL GRAPPA
La ricerca di elementi caratterizzanti il rapporto tra la natura e l’edificio ci ha condotti ad integrare l’iconografia dell’albero nell’idea progettuale e a disegnare un fabbricato che viene attraversato dalla natura in tutta la sua trasparenza, data dalle ampie pareti vetrate ben posizionate.
La sostenibilità energetica ed ambientale sono raggiunte attraverso l’implementazione di strategie passive, operando un’accurata scelta dei materiali e prevedendo l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili quali il sole e la geotermia.
Il nostro progetto di concorso per la nuova scuola primaria di Crespano del Grappa è frutto di un processo creativo che ha visto come solide basi della sua formazione le caratteristiche del luogo di costruzione, la funzione pedagogica della scuola in quanto istituto e la funzione educativa e sociale dell’edificio scolastico.
La scuola dovrà sorgere in un lotto pressoché pianeggiante che scende con un leggero declivio verso sud, lasciandosi alle spalle l’abitato di Crespano ed il massiccio del Grappa. Immediatamente a nord del sito si trovano gli impianti sportivi e la futura scuola media, elementi assieme ai quali la nuova scuola elementare costituirà un campus comprendente le attività scolastiche e sportive, favorendo la partecipazione dei cittadini e l’utilizzo delle strutture al di fuori delle attività scolastiche. A sud del sito la vista spazia su un paesaggio in cui si alternano campi coltivati, prati ed aree boschive che si adagiano su docili declivi collinari.
La ricerca di elementi caratterizzanti del rapporto tra la natura e l’edificio ha condotto ad integrare l’iconografia dell’albero nell’idea progettuale e a disegnare un fabbricato che viene attraversato dalla natura in tutta la sua trasparenza data dalle ampie pareti vetrate ben posizionate.
L’immagine dell’albero ha un molteplice significato simbolico: crea un rapporto con l’ambiente naturale che circonda l’edificio, è emblema della volontà di costruire un’opera che rispetta l’ambiente e ci riconduce inoltre alle parole del celebre architetto Louis Kahn che scriveva: ”Le scuole sono cominciate con un uomo sotto a un albero, che non sapeva di essere un maestro e che esponeva ciò che aveva compreso ad alcuni altri, che non sapevano di essere degli studenti”.
L’intento è stato proprio quello di progettare una scuola che rifletta lo spirito dell’uomo sotto l’albero ed una scuola che rappresenti l’albero descritto da Kahn per gli uomini e le donne di oggi e di domani.
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